Suonare una chitarra non sempre è un’esperienza molto semplice e facile da gestire, soprattutto se si è alle prime armi. Bisogna innanzitutto imparare a suonare le note e ad accordarla qualora si dovesse scordare. In questo caso il suono risulterebbe differente e sarebbe opportuno intervenire subito per riuscire a trovare la soluzione più giusta, soprattutto in base alle proprie esigenze.
Perché la chitarra si scorda?
Può capitare che la chitarra si scordi poiché viene toccata erroneamente una delle tante chiavette situate nella paletta. Se la posizione anche di una sola chiavetta varia, allora il suono potrà cambiare e la chitarra nella sua interezza risulterà scordata. Nonostante la si accordi nuovamente, data la normale tensione delle corde, suonando è perfettamente normale che si allenti, anche leggermente ed è per questo che il suono può variare e può, dopo un po’ di tempo che si utilizza, risultare del tutto scordata. Un altro motivo potrebbe essere l’usura della corda, dovuta al tempo, all’utilizzo che se ne fa quotidianamente e alle condizioni in cui si tiene una chitarra, nello specifico alla manutenzione che si fa sullo strumento anno per anno.
Chitarra scordata: possibili soluzioni
La soluzione più immediata per impedire che la chitarra si scordi troppo spesso è quella di utilizzare un apposito sostegno che non tocchi la parte superiore della chitarra e quindi faccia in modo che non si cambino di posizione le chiavette situate sulla paletta. Nel mondo del mercato ne esistono differenti, di diversa forma e grandezza. Per esempio possiamo citare i sostegni a muro che permettono di posizionare la chitarra sulla parete in tutta sicurezza appoggiandovi solo il manico senza toccare le chiavette e la paletta. Esistono anche sostegni che si posizionano a terra, alcuni di essi posseggono anche delle rotelle. Questi risultano spesso anche più comodi in un appartamento poiché sarà possibile spostarli da una stanza all’altra senza difficoltà in base alle proprie esigenze.
Modi per accordare una chitarra
Per accordare una chitarra si può innanzitutto usare un accordatore digitale. E’ un’operazione alquanto rapida e veloce. Questi dispositivi in genere sono piccoli e alimentati a batteria, equipaggiati con microfoni che riescono a sentire le note che si suonano.
In alternativa si può usare anche una specifica app. Sono molte quelle disponibili. Sono un’opzione decisamente semplice quando non si ha un accordatore a disposizione. Queste app si basano sullo stesso principio degli accordatori digitali. Anch’esse usano il microfono che viene integrato nel telefono cellulare.
Si può aggiungere un accordatore ai propri pedalini. Esistono dei modelli che funzionano esplicitamente proprio come pedalini. Non hanno la funzione di alterazione del suono, una volta attivati, ma funzionano come un vero e proprio accordatore. Alcuni modelli di questi accordatori permettono di accordare silenziosamente. Ha una serie di indicatori luminosi che mostrano quando la nota che viene suonata è corretta o meno.
Si può utilizzare anche un accordatore che può essere attaccato ad una paletta. Questo viene attaccato direttamente sulla paletta della chitarra e viene lasciato quando si decide di suonare. E’ in grado di rilevare le note semplicemente attraverso le vibrazioni del corpo della chitarra. L’accordatore segnalerà tutte le volte che la nota è corretta.
Anche un browser internet può essere considerato una valida soluzione o alternativa. Il metodo, utilizzabile tramite internet, non usa uno specifico microfono. Se non si ha accesso ad un accordatore online ci si può procurare un diapason o un corista. Entrambi sono molto validi e permettono di avere una nota di riferimento da cui partire per poi procedere con il resto. Un altro modo può essere esercitarsi e ascoltare due note dalla stessa altezza. Bisogna però stare su due posizioni diverse della tastiera.