In questo articolo ci occuperemo di fornire delle indicazioni sulle chitarre che non abbiano un costo superiore ai 500 euro. Qualora l’utente voglia avere un prodotto dalle ottime specifiche in termini di rapporto qualità – prezzo, questo è un range di spesa adatto a soddisfare le vostre esigenze. Che la vostra scelta ricada su una chitarra classica, elettrica o acustica, in questo articolo ci occuperemo di tutte queste tipologie. Prima d’iniziare, è bene suggerire di non avere alcun pregiudizio nei riguardi di un marchio nello specifico. Scegliere uno strumento avendo un pregiudizio di fondo, vi porterà difficilmente verso il prodotto adatto a voi. Il segreto risiede nel testare approfonditamente i prodotti, in modo da farvi un’idea concreta di cosa potreste portare a casa.
Chitarre classiche ed acustiche da 500 euro: cosa considerare prima durante la scelta?
Spendere una cifra mediamente importante come questa contempla – generalmente – una buona conoscenza del mondo della chitarra e di tutta la sua componentistica. Andando nello specifico, qualora selezioniate un modello collegabile ad un amplificatore, verificate la qualità dei cablaggi, dei connettori e la possibilità di equalizzare il suono tramite il pannellino sul bordo del corpo. Un ruolo altrettanto importante lo riveste il capotasto, che a questa cifra dev’essere molto preferibilmente in osso. Testate – inoltre – la bontà delle meccaniche eseguendo qualche bending, così da verificarne l’integrità dell’accordatura durante le esecuzioni.
Ultima, ma non per importanza, la tastiera: prestate attenzione alla qualità dei tasti che, su questa fascia di prezzo, è preferibile sia completamente esente della presenza di materiali plastici.
Chitarre elettriche da 500 euro: quali sono i fattori da tenere in considerazione?
Partendo dai pickup, controllate che questi siano consoni alle vostre esigenze. Che scegliate un modello con configurazione single coil, humbucker o mista, la principale caratteristica che ne determina la bontà è legata alla tipologia di magneti. Generalmente, i pickup humbucker passivi utilizzano magneti ceramici mentre quelli attivi installano dei magneti di tipo alnico. Tuttavia, non tutti i magneti alnico sono uguali: esistono ben cinque tipologie di magnete alnico, ragion per cui, è doveroso testare il prodotto nella sua specificità.
Attenzione alla tipologia di ponte e alla qualità dello stesso. Molte delle problematiche legate al mondo della chitarra elettrica derivano dal ponte. Qualora stiate prendendo un modello che abbia il ponte fisso con tremolo o uno mobile con la leva, accertatevi che questo tenga a dovere l’accordatura. In fase di test, non esitate a mettere alla frusta lo strumento eseguendo bending, flutter e – perché no – anche qualche bel whammy bar. Il complesso ponte – meccaniche è ciò su cui si affida l’accordatura della vostra chitarra, perciò, non trattenete la vostra voglia di suonare mentre provate una chitarra.