Il fascino irresistibile della MUSICA. Inizia quando si è ancora piccoli. A quell’età qualsiasi cosa può assumere, magicamente, le sembianze di uno strumento musicale. Il battipanni della mamma diventa allora una chitarra elettrica con la quale imitare qualche nostro mito rock. Se, passata la passione per la chitarra, si vuole poi cambiare strumento, niente di più facile. Un paio di scatole delle scarpe con 2 matite come bacchette ed ecco pronta una bella batteria.
A Grande richiesta
All’età di 4/5 anni si può correre più facilmente il rischio che lo strumento chitarra sia soltanto una passione momentanea e che rapidamente possa lasciare spazio ad altre passioni. In questa età, fino agli 8 anni, esiste soltanto il gioco. Non si può pretendere che il bambino lo senta come un percorso in cui sia necessario lo studio. Non è ancora il momento.
Aumentando l’età, diventa più facile intuire se la sua richiesta di avvicinarsi alla musica manifesti un reale desiderio di conoscerla, oppure no.
HO DECISO, VOGLIO IMPARARE A SUONARE LA CHITARRA
Se la decisione è stata presa, allora dobbiamo iniziare a fare quelle valutazioni di cui si parlava all’inizio.
Tipologia della chitarra
La prima decisione da prendere riguarda la tipologia dello strumento:
- Chitarra Classica https://it.wikipedia.org/wiki/Chitarra_classica
- Chitarra Acustica https://it.wikipedia.org/wiki/Chitarra_acustica
- Chitarra Elettrica https://it.wikipedia.org/wiki/Chitarra_elettrica
La Chitarra Elettrica è la scelta più affascinante. Con i suoi colori vivaci conquista la fantasia dei bambini. Ha, però, le corde in metallo per cui non è consigliabile per chi si avvicina per la prima volta alla musica, soprattutto se in tenera età.
Rimangono la Chitarra Classica e la Chitarra Acustica.
Le corde di nylon sono più morbide, e, di conseguenza, più adatte alle chitarre per bambini rispetto alle corde METALLICHE, che sono una caratteristica delle chitarre acustiche.
Dimensioni della chitarra
Altro passo fondamentale è la misura della chitarra. Prima di questa, però, è IMPORTANTISSIMO fare un’attenta valutazione della struttura fisica del bambino.
Secondo le varie fasce di età, si è soliti assegnare le giuste dimensioni dello strumento:
- Dai 4 – 5 Anni: Dimensione 1/4 rispetto ad una chitarra per adulti;
- Dai 6 – 8 Anni: Dimensione 1/2 rispetto ad una chitarra per adulti;
- Dai 9 – 10 Anni: Dimensione 3/4 rispetto ad una chitarra per adulti;
- Dai 10 – 12 Anni: Dimensione giusta è una chitarra per adulti.
Se fino agli 8 anni, il bambino vede tutto come un gioco, dai 9 anni in poi le cose cambiano SOSTANZIALMENTE.
Ora comprende veramente se quello intrapreso può diventare qualcosa di più importante. E’ nell’età giusta per iniziare un percorso di studio impegnativo, ma anche, e soprattutto, straordinariamente stimolante.
E, parallelamente, alla crescita della sua struttura fisica e della sua consapevolezza, aumentano anche le misure dello strumento. In quelle fascia di età occorre una chitarra con una dimensione di 3/4, perché quella che più si avvicina a quella degli adulti.
Acquistiamo la nostra prima chitarra
La variante, anche in questo caso, nel momento dell’acquisto, diventa l’età del bambino.
Infatti se la sua età è inferiore ai 6/7 anni, la chitarra è ancora, innanzitutto, un giocattolo. Deve avere più caratteristiche legate all’estetica che non alla sua funzionalità. Più che il materiale per una migliore acustica, diventa importante il colore vivace dello strumento, magari ulteriormente arricchito da qualche adesivo o decalcomania. Diventando più grande, lo strumento non è più soltanto un giocattolo, ma assume i suoi più reali contorni. Ed ecco, allora, che cambia anche il colore della chitarra. Non più colori vivaci, ma il sobrio e classico color legno.
Se l’acquisto avviene in un negozio, si può tranquillamente ascoltare il consiglio del titolare.
Se, invece, l’acquisto avviene on line, può essere buona norma fare delle comparazioni che riguardino i vari modelli, le loro specifiche caratteristiche, i loro prezzi.
Un consiglio
Il consiglio che ci sentiamo di dare è soltanto questo: ASCOLTARE IL BAMBINO.
Se il budget a disposizione lo permetterà, l’acquisto di accessori, renderebbe tutto perfetto. La custodia dove riporre lo strumento una volta terminato l’utilizzo, per ripararlo da ogni contrattempo. Una tracolla, se si ha voglia di suonare in piedi. Un amplificatore, qualora si voglia acquisire una chitarra elettrica. E, poi, plettri e corde di riserva: Nylon per la chitarra classica e Metalliche per la chitarra acustica.
E allora, Musica Maestro!